L’AUTORE IBRIDO QUESTO SCONOSCIUTO – II parte

 

L’AUTORE IBRIDO QUESTO SCONOSCIUTO

La pubblicazione in digitale ha cambiato drasticamente il panorama dell’editoria, aprendo nuove strade. In precedenza l’unico modo per un autore di far arrivare i propri libri nelle mani dei lettori era firmare un contratto con un editore che li avrebbe poi distribuiti. Questo significava tempi lunghi di pubblicazione e molti rifiuti. Grazie all’invenzione e alla diffusione degli e-book, gli autori hanno avuto la possibilità di raggiungere i lettori senza bisogno di intermediari. Per un periodo sembrava che ci sarebbero stati due versanti separati dell’editoria: da un lato gli autori indie dall’altro quelli tradizionali. Imboccando ambedue le strade gli autori ibridi hanno dimostrato che non era così.

 

 

 

Chi è un autore ibrido?

 

 

Un autore ibrido è un autore che pubblica sia in maniera indipendente sia grazie a un contratto con una CE. Vi sono pro e contro in ambedue le strade, vediamole a confronto.

 

SELF-PUBLISHING                                                     EDITORIA TRADIZIONALE

-L’autore controlla                                                     -L’autore riceve un anticipo sui diritti

tutto il processo

 

-L’autore detiene tutti                                               -La qualità del libro è garantita dai controlli

i diritti                                                                        dell’editore

 

-Non ci sono controlli,                                               -Si dispone di editor, grafici etc. professionisti

l’autore può pubblicare ciò

che vuole

 

-La distribuzione digitale si può fare                         -Si può avere accesso ai diritti di film, serie tv

facilmente                                                                       etc.

 

-C’è una vasta comunità di altri autori                       -La distribuzione del cartaceo avviene su larga

che può essere di aiuto e sostegno                              scala e offre visibilità

 

-È necessario un investimento                                  -Un team di professionisti aiuta l’autore a

anticipato per garantire la                                        sviluppare il prodotto finale

professionalità del prodotto

 

-È più difficile per l’autore                                         -Le CE spesso non vogliono assumersi rischi

ottenere contratti cinematografici                           in quello che pubblicano

etc.

 

-L’autore è responsabile di tutto                              -L’autore non ha necessariamente il sostegno

il processo (marketing, pubblicità,                             di un team che si occupi del marketing e della

assumere un editor)                                                  pubblicità

 

-È difficile raggiungere il successo in                        -Il tasso percentuale delle royalties

certi generi (ad esempio nella                                   è più basso, quindi i guadagni sono

narrativa mainstream)                                              inferiori

 

Come si diventa un autore ibrido?

Essere un autore ibrido significa sperimentare gli elementi riportati in ambedue le colonne.

Non esiste un modo giusto per essere uno scrittore:

ogni autore sceglie a seconda delle sue priorità. Se è più importante essere presenti in libreria e avere visibilità sui canali ufficiali, si opterà per l’editoria tradizionale. Se invece prevale l’aspetto ‘economico’, ovvero se la scrittura è il modo in cui ci si vuole guadagnare da vivere, allora si sceglierà il self-publishing. Se ambedue gli aspetti rivestono la stessa importanza, allora la soluzione è l’autore ibrido, che intraprende le due strade in parallelo. C’è chi inizia pubblicando con una CE e poi sceglie di essere anche un autore indipendente;  chi invece inizia come indie e,una volta ottenuto un certo seguito, riceve proposte di contratto da una o più CE e decide di accettare.

In ambedue i casi, il primo ed essenziale step è avere un libro da pubblicare  che rispetti i criteri di qualità e professionalità.